stemma del comune

Città di
CIVITANOVA
MARCHE
Generale

Comunali '22

DATI Ufficiosi
a cura del
Servizio Informatica

 
Nuova pagina 1


A CURA DEL MINISTERO DELL'INTERNO
 

 

 

QUANDO SI VOTA

Nei comuni delle regioni a stuto ordinario si voterà domenica 12 giugno 2022, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci domenica 26 giugno.

Le operazioni di scrutinio avranno inizio nel pomeriggio del giorno 13 giugno al termine delle operazioni di riscontro del numero dei votanti.

COME SI VOTA

Elezioni nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti di regioni a statuto ordinario
L’elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto:
- tracciando un solo segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato alla carica di sindaco. In tal modo, il voto si intenderà attribuito solo al predetto candidato sindaco;
- tracciando un solo segno sul contrassegno di una delle liste di candidati alla carica di consigliere comunale collegate a taluno dei candidati alla carica di sindaco. In tal modo, il voto si intenderà attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco collegato;
- tracciando un segno sia su uno dei contrassegni di lista che sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata. In tal modo, il voto si intenderà parimenti attribuito tanto al candidato sindaco che alla lista ad esso collegata;
- tracciando un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato alla carica di sindaco ed un altro segno sul contrassegno di una lista di candidati consiglieri non collegata al candidato sindaco prescelto. In tal modo, il voto si intenderà attribuito sia al candidato sindaco che alla predetta lista di candidati consiglieri (c.d. voto disgiunto).

L'elettore potra altresi manifestare non più di due voti di preferenza per i candidati alla carica di consigliere comunale, in tal caso le preferenze debbono essere di genere (maschio/femmina) diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza, scrivendone il/i nominativo/i (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome ) sulle apposite righe poste alla destra del contrassegno della lista di appartenenza del candidato consigliere medesimo. In tal modo, il voto si intenderà attribuito, oltre che al singolo candidato a consigliere comunale e alla lista cui il candidato stesso appartiene, anche al candidato alla carica di sindaco collegato con la lista medesima, a meno che l’elettore non si sia avvalso della facoltà di voto disgiunto, cioè della facoltà di esprimere il voto per un candidato sindaco diverso da quello collegato alla lista del candidato consigliere prescelto.

TESSERA ELETTORALE

Il Ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale.
Chi avesse smarrito la propria tessera, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali, che a tal fine saranno aperti nei cinque giorni antecedenti le elezioni. Il giorno delle votazioni gli uffici saranno aperti per tutta la durata delle operazioni di voto.
Gli elettori sono invitati a voler verificare sin d’ora se siano in possesso di tale documento e, in mancanza, a richiedere al più presto il rilascio del duplicato, evitando di concentrare tali richieste nei giorni di votazione.